Inter, addio alla bandiera del club: torna di moda un vecchio pallino

La società nerazzurra si guarda attorno per cercare un sostituto all’altezza del big che dovrebbe lasciare il club: ecco il retroscena.

Nel periodo in cui di calcio giocato si parla prevalentemente soltanto in terra orientale, causa Mondiali, in Italia tengono banco soprattutto le questioni di mercato. Nota ormai la complicata situazione finanziaria, l’Inter è chiamata a fare i conti con i diversi giocatori in scadenza di contratto a giugno 2023. Alcuni di questi sono attesi dalla società per intavolare le trattive sui rinnovi. Milan Skriniar, che sembrava ad un passo dalla firma per la permanenza a Milano, prende tempo e il suo entourage continua a far slittare l’appuntamento rinnovo. Stesso discorso per Edin Dzeko che secondo l’ad Marotta meriterebbe il prolungamento di contratto per la professionalità e l’ottimo rendimento dimostrati fino ad ora.

Abbraccio di gruppo (foto ZonaInter.it)

Situazione ambigua per De Vrij: l’olandese non è stato autore di prestazioni eccellenti in campo e sembra aver smarrito la concentrazione e la sintonia con i compagni di reparto. Difficilmente, quindi, la società proporrà lui un rinnovo. Merita un discorso a parte l’ormai ex Capitano dell’Inter, Samir Handanovic. Lo sloveno, che da quasi due mesi ha ceduto il posto tra i pali ad Onana, è incerto sul suo futuro. Quella attuale è la sua undicesima stagione in nerazzurro. Punto di riferimento nello spogliatoio, di poche parole e posato nei modi, presto Samir dovrà decidere se rimanere all’Inter nella stagione 23/24 dietro le spalle di Onana oppure trovare una squadra dove poter disputare quella che dovrebbe essere la sua ultima stagione da professionista.

Handanovic riflette sul futuro, l’Inter intanto pensa al sostituto: ipotesi Cragno

Cragno con la maglia del Monza (foto ZonaInter.it)

L’indecisione di Handanovic obbliga l’Inter a cercare un eventuale sostituto che possa rivestire il ruolo di secondo portiere. Per Handanovic le condizioni per un rinnovo di contratto sembrano essersi complicate negli ultimi mesi. Da sempre titolare da quando è approdato in nerazzurro, quella attuale è la prima stagione che Handanovic vive dalla panchina. Durante le partite, dalle retrovie, il numero uno incita spesso i compagni e non mancano i suoi consigli al giovane portiere camerunense che ha preso il suo posto e sta contribuendo, con la sua esperienza, alla crescita professionale del classe ’96.

A caccia di un sostituto che possa sopperire all’eventuale partenza dello sloveno, l’Inter è tornata su un suo vecchio obiettivo di mercato, già presente sul taccuino di Ausilio. Si tratta di Alessio Cragno, attualmente al Monza e ceduto in prestito dal Cagliari. Affidabile e già preparato per la massima serie, Cragno potrebbe rivelarsi un ottimo vice Onana. Il problema principale però potrebbe essere proprio la  panchina: Onana ormai è una certezza tra i pali e Cragno arriverebbe all’Inter per sostituirlo nelle partite non di cartello, quelle di Coppa Italia magari. L’ipotesi salto nel grande club potrebbe far cambiare idea al giocatore e convincerlo a fare il vice del numero 24 nerazzurro. Nel frattempo l’Inter pazienta ed attende una decisione definitiva da parte di Handanovic. Dalla sua scelta dipenderanno le sorti del calciomercato estivo.

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