Atalanta-Inter, perché il rigore assegnato a Zapata é corretto

Le decisioni arbitrali di Atalanta-Inter analizzate dalla Gazzetta dello Sport: ecco le situazioni più dibattute del match delle 12:30.

Un risultato pesante quello portato a casa dall’Inter nel lunch match della domenica. Tre punti importanti contro una squadra che sarà tra le principali avversarie nella corsa verso il quarto posto. È stato il primo scontro diretto vinto in Campionato dalla squadra di Simone Inzaghi. Fino a ieri l’Inter aveva raccolto solo sconfitte contro le big della Serie A. Non solo i 3 punti: l’Inter è stata autrice di una prestazione convincente che chiude un inizio di Campionato non certo da dieci e lode.

Atalanta-Inter, formazioni schierate (foto LaPresse)

Ben 5 le sconfitte collezionate dalla squadra nerazzurra, davvero tante se si pensa che ad inizio Campionato l’Inter avrebbe dovuto essere la principale candidata per la corsa al titolo. Invece le debacle incassate contro Lazio, Milan, Roma e Juve hanno ridimensionato i progetti dell’Inter che ora si trova in quinta posizione, a ben 11 punti dal Napoli, capolista in solitaria di questo avvio di Campionato. La gara di ieri non ha risparmiato qualche polemica in merito all’arbitraggio di Chiffi, della sezione di Padova.

Chiffi merita la sufficienza, Atalanta-Inter è quasi normale amministrazione

L’arbitro Chiffi (foto LaPresse)

Le polemiche maggiori per il fischietto veneto derivano dall’assegnazione del calcio di rigore per l’Atalanta. La Gazzetta dello Sport mette sotto la lente di ingrandimento la situazione e dà riscontro favorevole in merito alla decisione di Chiffi. Nella situazione che porta al momentaneo vantaggio dell’Atalanta, Zapata è in anticipo nella corsa con De Vrij che, per evitare di farlo avanzare, intercetta la sua corsa ma commettendo un evidente fallo. Giusta, quindi, l’assegnazione del calcio di rigore, poi concretizzato da Lookman.

Sul fronte cartellini, manca un giallo per parte: per i padroni di casa, Chiffi non ammonisce Lookman, autore di una trattenuta reiterata su Dumfries. Per l’Inter manca un giallo a Barella, braccio teso verso il pallone. Non ci sono dubbi sul pareggio dell’Inter, Dzeko è tenuto in gioco da Scalvini. Viene invece chiamato un check sul goal dell’1-2: il motivo, un probabile tocco di mano del difensore Mahele. Il check però conferma la regolarità della situazione, quindi si procede. Una gara quasi priva di difficoltà: Chiffi porta a casa una sufficienza, l’Inter i tre punti che danno morale alla squadra. Adesso la parentesi Mondiale, si tornerà in campo per un altro match di Serie A solo nel 2023.

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