Lukaku farà la fine di Adriano? L’attacco lascia senza parole

Duro attacco a Lukaku. Farà la fine di Adriano? Il ritorno del belga non convince e scatena il duro attacco

Nella storia dell’Inter sono stati fortunatamente davvero tantissimi i grandi campioni capaci di fare innamorare la tifoseria. L’Inter è un club dal grande blasone, con tantissimi campioni che hanno indossato l’iconica casacca a strisce nerazzurre. Ovviamente, un posto speciale lo hanno gli attaccanti che nel corso del secolo di storia interista hanno regalato gol e vittorie alla Beneamata. Da Meazza a Boninsegna, da Mazzola a Ronaldo, e poi ancora Baggio, Vieri, Milito…

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Romelu Lukaku (Foto LaPresse)

Oggi, sicuramente, a fare sognare la tifoseria nerazzurra è Romelu Lukaku. Il bis di “Big Rom” in nerazzurro sino ad ora non è andato come sperato, con un infortunio che ha gravemente limitato il suo avvio di stagione. I tifosi però hanno ancora negli occhi le gesta del biennio di Conte, quando il belga ha trascinato i nerazzurri alla conquista del diciannovesimo scudetto. La speranza dopo un avvio di stagione travagliato e certamente al di sotto delle aspettative riposte in lui ad inizio stagione in casa Inter è di potere tornare presto ad ammirare quel Lukaku ammirato nella prima esperienza nerazzurra. C’è però chi non è troppo convinto.

Lukaku, il duro attacco del tifoso vip Cremona: “Non finisca come Adriano”

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Raul Cremona (LaPresse)

Tra questi anche un noto tifoso nerazzurro celebre, Raul Cremona. Il cabarettista ha mostrato dubbi sul rendimento futuro Lukaku, mostrandosi non troppo convinto sul ritorno del belga. “Molti pensano possa essere il nuovo idolo nerazzurro. Il mio era Ronaldo, il giocatore nerazzurro che mi è piaciuto più di tutti. Vedremo” ha detto.  “Basta che non finisca come Adriano che, alla fine, lo spostavano con il carroattrezzi” ha scherzato.

Cremona ha poi raccontato il suo rapporto particolare con il mondo nerazzurro. Era infatti tifoso sin da piccolino, quando giocava con le figurine Panini. La sua passione, però, dall’infanzia si è assopita per oltre quarant’anni. “C’è stato un buco temporale” ha raccontato. A fargli riabbracciare la sua passione nerazzurra è stato Massimo Moratti e la sua presidenza all’Inter. “Mi ha fatto avere la tessera, e così ho iniziato a seguire le partite dell’Inter. San Siro ti prende tanto”

Cremona ha poi raccontato come la sua passione per il calcio sia stata condivisa con colleghi come Aldo, Giovanni e Giacomo  e tutti quelli della Gialappa’s. Con Tohir, un nuovo allontanamento dal mondo nerazzurro. “Ma adesso sono felice perché siamo in una nuova era dove tutto è possibile” ha detto. Raul Cremona, insomma, è un tifoso un po’ particolare. Sempre, però, con i colori nerazzurri nel cuore pronti a riaccendersi e ad innescare nuovamente la passione per il gioco più bello del mondo. “Il calcio è di tutti quanti o forse non è così? Chi lo sa davvero…”

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