L’Inter perde 85 milioni, il dirigente non ci sta: “Ora basta”

La questione legata ai problemi economici dell’Inter sembra lontana dal volgere al termine. L’annuncio del dirigente sulla perdita

Dopo un ventennio con Pirelli come principale sponsor di maglia, e l’accordo annuale dello scorso anno con Socios.com, l’Inter in questa stagione aveva raggiunto un accordo con l’azienda Digitalbits, che per essere lo sponsor principale dei nerazzurri e avere il logo del blockchain network sui kit gara della squadra nerazzurra aveva firmato un accordo da 85 milioni da dividere nelle prossime tre stagioni. La partnership, però, starebbe vivendo un momento difficoltoso.

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Beppe Marotta, Steven Zhang e Alessandro Antonello (Foto LaPresse)

Secondo quanto riportato da diversi media infatti sembrerebbero esserci dei problemi nel pagamento della prima rata della sponsorizzazione per la stagione 2022-2023 (che per quest’anno dovrebbe ammontare a circa 23 milioni) e dei bonus legati alla qualificazione alla Champions League, che Digitalbits non avrebbe ancora versato nelle casse nerazzurre. La cifra non sarebbe ancora stata versata, e per questo l’Inter come notato dagli spettatori più attenti avrebbe iniziato ad “oscurare” lo sponsor dal sito ufficiale e delle maglie delle squadra femminile e primavera, così come dai tabelloni pubblicitari in campo. I contorni della vicenda sono al momento ancora avvolti nel mistero. Si tratta infatti di notizie diffuse dai media, al quale Digitalbits non ha ancora risposto con una presa di posizione ufficiale.

Secondo quanto riportato dal portale Calcio e Finanza, però, un nuovo tassello potrebbe presto aggiungersi alla vicenda. Ad Ottobre, l’Inter potrebbe decidere di togliere lo sponsor Digitalbits anche dalle maglie della prima squadra, con il logo che a partire dalla ripartenza del campionato dopo la sosta per il mondiale scomparirebbe dalle maglie.

Inter – Digitalbits, il dirigente risponde sulla questione: “Ora basta”

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Lo sponsor Digitalbits sparirà dalle maglie? (LaPresse)

Si attendono, come dicevamo, comunicazioni e prese di posizione ufficiali che possano spiegare e definire la questione, ma intanto una prima risposta sembrerebbe essere arrivata tramite il canale Telegram di Digitalbits. Come ormai tutte le importanti aziende, anche il blockchain ha aperto un canale diretto con i propri clienti, per comunicazioni, maggiori servizi e una migliore assistenza.

La questione Inter-Digitalbits è finita anche su questo canale, con alcuni utenti che avrebbero chiesto spiegazioni sulla situazione alla nota piattaforma. Uno degli amministratori della pagina ha risposto alla domanda, negando un qualsiasi problema tra Inter e Digitalbits.  “Si tratta solo di rumors, il logo è ancora sulle maglie. Non c’è nessun problema con nessuna partnership, basta diffondere rumours qui” si legge nella risposta. Un altro amministratore ha poi sottolineato una importante precisazione. “Zytara è lo sponsor, DigitalBits è il brand”.

Come riporta Calcio e Finanza, però, la situazione non sembra certo finita qua, ma resta in evoluzione. Il club nerazzurro sarebbe pronto ad interrompere la partnership. Nelle prossime settimane si capirà se davvero l’Inter dovrà dire addio agli 85 milioni stabiliti dall’accordo con Digitalbits.

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