L’omaggio nel pre-partita ad un ex difensore che ha collezionato 226 presenze con la casacca nerazzurra addosso. Vediamo di chi si tratta.
Inter-Bologna è stata la gara di un gradito ritorno al Meazza. Ad affiancare Zanetti e Riccardo Ferri nel riscaldamento pre-gara c’era un ex difensore dell’Inter che ha militato nel club per oltre un decennio, indossando per una stagione la fascia da Capitano e vincendo uno Scudetto, due Coppe Italia e una Supercoppa italiana. Già presente alla rifinitura ad Appiano Gentile, il ritorno al Meazza è di certo un momento che il calciatore difficilmente dimenticherà. I quasi 70.000 presenti ieri per sostenere i colori nerazzurri hanno dimostrato ancora affetto e stima nei confronti di chi, per quella maglia, ha sudato e faticato moltissimo, soprattutto nei difficili anni post Triplete.
L’ex calciatore omaggiato non ha vissuto periodi facili durante la permanenza a Milano. Dal 2011, anno in cui è approdato in nerazzurro, fino allo scorso maggio, sono state in misura maggiore le annate complicate che quelle vincenti. Lo sa bene Andrea Ranocchia, che è stato il primo a dover gestire l’imponente pressione derivata dal passaggio della fascia da Capitano nell’era post Zanetti. Con coraggio ed un’indiscussa professionalità il calciatore ha dimostrato forte attaccamento alla maglia nerazzurra, cercando di difendere sempre il gruppo squadra anche dopo batoste clamorose. Ieri il tributo meritato al difensore gentiluomo che poco meno di due mesi fa ha annunciato il ritiro dal calcio giocato.
Un decennio di fede indiscussa e di grande professionalità: il tributo di San Siro ad Andrea Ranocchia
Il difensore centrale umbro aveva lasciato l’Inter in estate per approdare al Monza. Durante Napoli-Monza del 21 agosto scorso, il calciatore aveva accusato un brutto infortunio al ginocchio che lo aveva indotto prima a rescindere il contratto col club lombardo, poco dopo a ritirarsi dal calcio giocato. La decisione era giunta dopo una lunga valutazione da parte del classe ’88.
Con grande sincerità il calciatore aveva affermato in una lunga riflessione pubblicata sui suoi canali social di non provare più quella passione smodata per il calcio giocato, decidendo, quindi, di non scendere più in campo nelle vesti di calciatore. Dopo due mesi di silenzio, Ranocchia è tornato sul rettangolo verde. Senza scarpini e con gli occhi lucidi, Andrea ha ricevuto una grande accoglienza dal pubblico del Meazza e dai compagni che, durante il riscaldamento, si sono fermati per omaggiarlo. Una maglia celebrativa ed un lungo applauso hanno emozionato l’ex calciatore, che con la mano sul cuore ha continuato a ringraziare i suoi tifosi. Un giusto merito ad un uomo, prima che ad un calciatore, che si è speso per la maglia dell’Inter, difendendo i colori nerazzurri nei periodi più neri della storia recente del club.