Dzeko, la rivelazione è clamorosa: può accadere a fine stagione

Importanti novità sulla situazione del calciatore bosniaco, che potrebbero cambiare il suo futuro

Professionista esemplare e, come lui, se ne vedono davvero pochi oggigiorno: Edin Dzeko è approdato a Milano nell’agosto del 2021. Quell’Inter orfana di Lukaku cercava una prima punta che potesse sostituire il “Gigante belga” che tante gioie aveva regalato ai tifosi interisti durante la sua permanenza in nerazzurro. Dopo l’addio di Conte, quello di Lukaku aveva drasticamente spento l’entusiasmo post Scudetto dei tifosi e, al momento dei saluti ufficiali da parte dell’attaccante, la società meneghina aveva dovuto cercare in fretta un degno sostituto. Detto fatto: sette giorni dopo essere stato ufficializzato, Edin Dzeko è sceso in campo nell’undici titolare nella gara casalinga contro il Genoa, andando subito a segno con la maglia nerazzurra. In pochi mesi l’attaccante si è guadagnato a suon di goal la fiducia di mister Inzaghi, dei compagni ma, soprattutto, degli intransigenti tifosi nerazzurri.

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Edin Dzeko (Foto LaPresse)

Il ritorno di Lukaku ad agosto scorso sembrava potesse oscurare la presenza del bosniaco in campo e creare malumori tra gli interpreti dell’attacco nerazzurro. Eppure, anche per via dell’infortunio del belga avvenuto ad inizio campionato, Dzeko è stato schierato ben 11 volte titolare. Il dato importante per il classe ’86 da Sarajevo che, anche quando non veste la maglia nerazzurra dal primo minuto, si fa trovare pronto, basti pensare al suo ingresso a Monaco. Le sue giocate sul finale di gara hanno dato modo alla squadra nerazzurra di rimanere propositiva in fase offensiva. Al rientro di Lukaku Inzaghi sarà chiamato a valutare attentamente il tandem di attacco della sua Inter, ma con questo rendimento sarà difficile per il tecnico far sedere in panchina il centravanti numero 9.

Altro che riserva: Dzeko si candida per un posto fisso nell’attacco nerazzurro 23/24…

Dzeko e Inzaghi a colloquio (foto LaPresse)

Il Corriere dello Sport di oggi analizza i numeri del bosniaco ed evidenzia tutti gli aspetti positivi che condurrebbero la società nerazzurra a prolungare il contratto del centravanti. I numeri di Dzeko parlano chiaro: nella stagione corrente ha già collezionato 18 presenze totali, segnato 6 reti e fornito 3 assist ai compagni. Il “Cigno di Sarajevo” è in scadenza di contratto a giugno 2023, ma la società di Zhang non sembra abbia intenzione di fare a meno del suo contributo per la stagione avvenire.

Intanto Inzaghi è pronto a schierarlo titolare nella super sfida di domenica all’Allianz Stadium: il bosniaco ha potuto riposare per un’ora nella gara contro il Bayern ed è entrato solo nell’ultima mezz’ora della partita. Il tecnico nerazzurro ha preferito preservarlo soprattutto perché era contro la Sampdoria il calciatore aveva accusato un po’ di stanchezza. Ora è tempo di tornare in campo dall’inizio per tentare di scardinare la difesa bianconera e proseguire la striscia di prestazioni sontuose. Il futuro di Dzeko è tutto ancora da scrivere ma le premesse fanno ben sperare.

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