Serie A, il tecnico sorprende tutti e getta la spugna: “Non possiamo farlo”

Serie A, l’allenatore ha lasciato tutti impietriti con delle dichiarazioni che non faranno piacere ai tifosi della sua squadra

Il campionato di Serie A continua a regalare grandi emozioni ai tifosi. In attesa del posticipo della 10° giornata tra Sampdoria e Roma, che in caso di vittoria permetterebbe agli uomini di Josè Mourinho di tornare a -4 dalla vetta, alla 10° giornata di campionato ci sono ben 8 squadre racchiuse in 10 punti. Comanda il Napoli a 26 punti , che continua a vincere e convincere trainata da un sontuoso Kvaratskhelia, inseguita da Atalanta e Milan rispettivamente a -2 e -3 punti. Bene anche la Lazio e soprattutto la rivelazione Udinese, entrambe a 21 punti. Più distanti Inter e Juventus, condizionate da un avvio di campionato molto difficile.

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Il pallone della Serie A (Foto LaPresse)

Chi sembra aver tratto nuova linfa dalla prima stagione senza coppe europee sembra essere l’Atalanta di Gasperini, che sta vivendo un vero e proprio magic moment. Gli uomini di Gasperini sono ancora imbattuti in questa prima parte di stagione, con ben 7 vittorie e 3 pareggi all’attivo, a soli 2 punti dal Napoli capolista. Una maturità da grande squadra quella mostrata dalla Dea, che sembra non averne risentito dell’assenza del bomber Zapata, che oggi ha ricominciato ad allenarsi in gruppo insieme a Toloi. Per il colombiano probabile panchina nel prossimo match contro la Lazio al Gewiss Stadium, in programma domenica 23 ottobre alle ore 18.00

Gasperini non vuole sentire la parola Scudetto: “Non abbiamo le risorse”

L’ottimo avvio di stagione dell’Atalanta e il vantaggio sulle rivali di non avere il doppio impegno con le coppe europee sembra non aver scalfito i pensieri di mister Gian Piero Gasperini. Il tecnico nerazzurro  non ne vuole sapere nulla della parola Scudetto, e ai microfoni di Rai Radio 1 fa chiarezza sull’obiettivo della sua squadra.

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Gian Piero Gasperini (Foto LaPresse)

“Puntiamo alla Coppa Italia – ha dichiarato il tecnico – non abbiamo le risorse per puntare allo Scudetto, dobbiamo prenderne atto. Nell’attuale mondo del calcio il primo requisito per poter vincere è avere una squadra seguita“, ha chiosato.

Parole di circostanza o no, questa “resa incondizionata” difficilmente avrà fatto piacere ai tifosi dell’Atalanta, che dopo aver sfiorato una semifinale di Champions League solo due anni fa avrebbero meritato almeno il diritto di sognare in grande.

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