Il giocatore mette in guardia i nerazzurri. “Lo spero”. Inzaghi è avvisato: il futuro si decide nelle prossime settimane
Arrivare all’Inter, si sa, non è mai facile. L’ambiente nerazzurro è uno dei più complicati. Pressioni, aspettative, una tifoseria caldissima e l’esigenza di competere ad alti livelli e riuscire ad impattare subito. Sono tantissimi i giocatori che, arrivati in nerazzurro con tantissime aspettative, non sono riusciti a rispettarle finendo con il fallire il salto in una “big”.
Tra i giocatori che sicuramente sino ad ora hanno deluso le attese c’è anche Robin Gosens. L’esterno è arrivato in nerazzurro nello scorso mercato di Gennaio con l’idea di sostituire Ivan Perisic. Complice un infortunio al polpaccio che lo ha costretto a saltare buona parte della scorsa stagione, l’inserimento dell’ex Atalanta in nerazzurro è stato quanto mai complicato.
Gosens, il giocatore mette in guardia i nerazzurri: “Lo spero”
Ai tempi di Bergamo Gosens era uno dei giocatori di maggior talento e rilievo, e si era imposto come uno degli esterni più forti del campionato italiano. In nerazzurro però quel giocatore non è mai riuscito ad esplodere, colpa di una condizione fisica precaria e di qualche difficoltà ad inserirsi negli schemi di Inzaghi.
Robin Gosens ha rilasciato una intervista ai microfoni di Dazn, dove ha raccontato i suoi mesi nerazzurri. “Quando mi ha chiamato l’Inter ho provato una grande felicità” ha raccontato. “E’ una delle squadre più forti al mondo” ha detto.
Il giocatore ha ammesso però che la chiamata dell’Inter non è arrivata nel momento più opportuno. “Non ero in forma” ha detto. Gosens ha poi raccontato il difficile recupero. “Sto riflettendo. Voglio capire perché il mio corpo non funziona come voglio io. E’ stato un infortunio molto grave”. Il giocatore ha poi messo in guardia i nerazzurri. “Non ho giocato per un anno, e senza partite non puoi avere ritmo e fiducia” ha detto. “Mi sento sempre meglio e l’ultimo step è quello di giocare con continuità”.
Nessun problema, invece, con Simone Inzaghi. Il giocatore ha lodato la capacità del tecnico di essere presente per tutti i suoi giocatori. “Ha molta empatia”. Il giocatore si è detto felice di potere sempre contare sui consigli e sul sostegno del tecnico. Contrariamente a chi, invece, parla di scarso feeling del giocatore con il mister.
Per Gosens, è arrivato il momento di provare finalmente ad incidere nel mondo nerazzurro. “Lo spero” ha detto. “Per me l’Inter è stata la chiamata giusta al momento giusto”. Almeno per il momento, insomma, il tedesco sembrerebbe più orientato a prendersi il suo spazio nella squadra nerazzurra, anche se non si spengono le voci di una possibile partenza da Milano nel mese di Gennaio. Diversi club seguono le tracce del giocatore. Riuscirà Gosens a non diventare l’ennesimo rimpianto?