Lautaro Martinez, la rivelazione fa felici i tifosi: “L’abbiamo regalata a lui”

L’attaccante nerazzurro si racconta: il tifo albiceleste, la pressione per il Mondiale e una menzione speciale per un ex giocatore.

Realizza finalmente il suo sogno più grande: disputare un Mondiale di fianco probabilmente al più grande di tutti i tempi, Lionel Messi. Sono parole cariche di orgoglio e soddisfazione quelle pronunciate da Lautaro Martinez. L’attaccante ha raccontato, per il format “Where are you from?”, prodotto da Inter Media House, dei suoi ricordi calcistici legati al paese natale. Una lunga intervista che ha permesso ai tifosi di conoscere meglio il centravanti che, da un paio di partite, ha superato non uno qualunque nella classifica marcatori di tutti i tempi dell’Inter, tale Diego Milito.

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Lautaro con la maglia dell’Inter (foto LaPresse)

Sarà per lui il primo Mondiale: il classe ’97,  dopo la vittoria della Coppa America 2021, è pronto a dare nuovamente il suo contributo per provare a portare a casa il tanto ambito trofeo. Sulla vittoria passata afferma: “Si è trattato di un momento bellissimo per me e per l’Argentina intera, erano trascorsi parecchi anni dall’ultimo titolo all’Albiceleste”. Ma il calcio non è stato il primo sport praticato da Lautaro, che a tal proposito afferma: “La mia città natale è Bahia Blanca, dove si pratica maggiormente il basket. Io avevo iniziato con la pallacanestro, ma poi il calcio ha preso il sopravvento. In famiglia lo praticavano già mio padre e mio fratello”. Durante l’intervista l’attaccante argentino rilascia anche una dichiarazione commemorativa nei confronti di un calciatore argentino indimenticabile.

Lautaro ricorda Maradona: “Ha lasciato un vuoto immenso”

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L’arrivo della Nazionale argentina a Doha (foto LaPresse)

L’obiettivo che si pone l’attaccante è quello di replicare la vittoria della Coppa America. A tal proposito è proprio il titolo vinto a luglio 2021 ad essere stato dedicato al campione argentino scomparso il 25 novembre del 2020, Diego Armando Maradona. “La sua scomparsa ci ha turbati, ma attraverso il duro lavoro e la dedizione siamo riusciti a portare a casa quella Coppa, dedicandogliela. Ora è tempo di lavorare ancora per disputare un ottimo Mondiale”.

L’Argentina ha un modo viscerale di vivere il calcio. Lautaro lo sa bene e afferma: “Si vive in maniera molto simile all’Italia. Mi sono reso conto di questo tifo analogo e sopra le righe non appena ho vestito la casacca dell’Inter. Ti rendi conto che la passione per questo sport è tutto”. E sul fronte pressione psicologica, il centravanti nerazzurro non si nasconde: “Sappiamo quanto sia importate per questa Nazione vincere un Mondiale. Io spero di poter dare il mio contributo per provare a vincere questo titolo”. La parola, adesso, passa al campo.

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