L’esterno parla del momento dell’Inter e fa una richiesta chiara al tecnico: ecco le sensazioni di Robin Gosens.
Poche partite, soprattutto non tante occasioni da titolare, ma già la capacità e la voglia di sentirsi leader dell’Inter.
Robin Gosens dal suo arrivo dall’Atalanta non è stato mai in grado forse di trovare quella continuità che serviva ad Inzaghi, e anche a lui. Prima gli infortuni, poi lo status da intoccabile di Perisic nella passata stagione e infine l’esplosione di Dimarco, hanno di certo condizionato l’approccio del tedesco con la sua nuova squadra. Gosens però è un giocatore importante per l’Inter, si sente leader, ed ha chiarito le sue sensazioni in una fase in cui la squadra è in grande ripresa.
“Siamo una squadra diversa da quella di 2 mesi fa” ha sottolineato il tedesco a Sky Sport, parlando della sfida con il Bayern Monaco e sottolineando che sarà giocata da due squadre molto in forma. Toccherà a lui da titolare? La risposta è affermativa e l’ex Atalanta fa una richiesta al tecnico di quelle importanti.
Gosens e Inzaghi: arriva la domanda del calciatore
Grande unione, la sensazione che quello spirito vincente sia stato ritrovato, e ora la voglia di tornare a vincere e di lottare per traguardi che contano. Robin Gosens ha tracciato i prossimi passaggi sottolineando quali sono i valori ritrovati da una squadra che anche contro il Bayern vuole fare bene.
La qualificazione è già stata raggiunta, ma i nerazzurri, seppure con qualche defezione, arriveranno in Baviera per chiudere nel migliore dei modi il girone.Fra i titolari ci sarà probabilmente anche Gosens. Il laterale ha caricato l’ambiente, ha chiarito ai microfoni di Sky Sport che i cosiddetti “quinti” dell’Inter possono fare la differenza, e non ha perso l’occasione per mandare un messaggio ad Inzaghi. Dopo aver ammesso che il momento di Dimarco, spesso scelto dall’allenatore la suo posto, è di quelli importanti, Gosens ha ribadito di essere ancora “il Robin dell’Atalanta, il calciatore che tutti conoscevano”.
Arriva quindi un chiarimento sui suoi obiettivi. “Questa per me è una grande soddisfazione – ha ammesso Gosens – perché ho lottato tantissimo per tornare a questi livelli, non è stato un periodo facile ma ci ho creduto. Adesso manca l’ultimo step, che è quello di tornare a giocare con continuità”. Un messaggio chiaro ad Inzaghi, che però passerà dalle prestazioni del tedesco. Contro il Bayern arriverà una occasione importante, di quelle da non fallire per cercare di mettere in difficoltà l’allenatore nelle scelte.