Anche Marcelo Brozovic ha inaugurato il suo mondiale nella sfida contro il Marocco. I numeri del centrocampista: prestazione traballante
La competizione mondiale in Qatar sta entrando nel vivo. Tutti i club hanno visto partire le loro stelle per dare inizio allo spettacolo. Sono ben 6 i giocatori nerazzurri convocati dalle rispettive nazionali. Tra questi, Denzel Dumfries e Stefan de Vrij con la selezione olandese e Lautaro Martinez con l’Argentina hanno già iniziato il loro mondiale (con fortune alterne: vittoria per l’Olanda contro il Senegal, sconfitta a sorpresa per la Seleccion contro l’Arabia Saudita). Terzo dei nerazzurri in ordine di tempo a scendere in campo è stato Marcelo Brozovic.
Il regista nerazzurro è uno dei pilatri della Croazia, una nazionale piuttosto vicina ai nerazzurri (basti pensare che nelle file croate militano anche gli ex interisti Ivan Perisic e Mateo Kovavic). La nazionale croata non è riuscita nonostante la qualità ad andare oltre il pareggio, ed è stata bloccata sullo 0 a 0 dal Marocco di un altro nerazzurro mai dimenticato, Achraf Hakimi.
Brozovic, il metronomo gira a metà: i numeri del regista nerazzurro
Brozovic è stato scelto come titolare dal ct, ed ha giocato tutti e 90 i minuti della gara come perno centrale della difesa, al fianco di Modric e Kovacic. Un ruolo che già in nerazzurro ha dimostrato di potere ricoprire senza nessun problema. Contro il Marocco, però, anche il perfetto metronomo ha perso qualche colpo.
La prestazione di Marcelo Brozovic è di quelle senza infamia, ma anche senza lode. Il croato, come avviene ormai d’abitudine, è seguito da ogni parte. La marcatura ad uomo non aiuta Brozovic a trovare il pallino del gioco. Nonostante questo, il regista prova a dare geometrie e velocità alla manovra, riuscendoci però solo a sprazzi.
Brozovic ha garantito i soliti (tanti) chilometri e la corsa ha cui ha abituato anche in nerazzurro, e ovviamente una importantissima mole di palloni giocati (103 tocchi). Dal punto di vista dell’impostazione, Brozovic ha completato 77 passaggi su 89, per un totale del 87%. Ha inoltre completato 3 passaggi lunghi su 5, con una percentuale del 60% riuscito. Ha inoltre procurato tre falli nella metà campo offensiva.
Solito contributo anche in fase difensiva, con Brozovic che ha provocato tre falli contrari alla sua squadra, ma anche un salvataggio e una buona tenuta sui tackles con 2 vinti su 2. Il giocatore ha insomma fatto il suo solito lavoro di grande movimento e dinamismo lungo tutto il campo, ma è ancora lontano dalle sue prestazioni migliori.
Brozovic ha dovuto saltare un lungo periodo per infortunio, ed è arrivato in extremis all’appuntamento con il mondiale. La condizione fisica, quindi, non è ancora quella dei tempi migliori. Il giocatore però avrà modo di rifarsi. La nazionale croata tornerà a scendere in campo domenica 27 Novembre per la sfida contro il Canada nella seconda giornata del torneo.