Marcelo Brozovic è sceso in campo con la maglia della Croazia. I numeri parlano chiaro: Brozo si è ripreso le chiavi del centrocampo
La rete di Alphonso Davies in avvio di incontro sembra avere messo in discesa la partita del Canada, ma alla fine, ad uscire trionfante dal match valido per la seconda giornata del gruppo F ai mondiali in Qatar è la Croazia. I biancorossi dopo una avvio incerto e traballante riescono a rimettere in piedi la gara e grazie alla doppietta di Kramaric e ai gol dell’ex nerazzurro Livaja (vi ricordate i suoi trascorsi nelle giovanili dell’Inter?) e di Majer. Finisce 4 a 1 per la Croazia, una sconfitta che condanna il Canada all’eliminazione, e rimanda il discorso qualificazione all’ultima giornata per Modric e compagni.
In casa nerazzurra, ovviamente, gli occhi sono stati tutti puntati su Marcelo Brozovic. Il regista nerazzurro era reduce dall’esordio opaco avvenuto nella sfida contro il Marocco, e l’approccio odierno non sembrava essere dei migliori. Con il passare dei minuti, però, il metronomo del centrocampo croato è tornato a battere i giusti colpi. Nel secondo tempo torna il giocatore apprezzato da tutti. Corsa, verticalizzazioni, e anche un gol sfiorato al 74′, quando solo il portiere Borjan riesce a negargli la gioia. Brozo, insomma, intende ripartire da qui. A dimostrare la prova pienamente sufficiente del centrocampista anche i numeri fatti registrare durante l’incontro.
La Croazia vola, Brozovic in ripresa: il centrocampista cresce alla distanza
Nei 90′ minuti disputati contro il Canada, Brozovic ha toccato palla 78 volte, dimostrando una buona precisione. Dei 60 passaggi tentati, ben 54 sono andati in porto, con una percentuale di riuscita del 90%. Perfezione totale per quanto riguarda i passaggi lunghi. Su 6 tentati, il regista croato è riuscito a concluderli con successo tutti. Già detto dell’unico tiro in porta sfumato sulla parata del portiere avversario Borjan, passiamo alle note dolenti. Dei 10 contrasti effettuati, “Epic” è riuscito a vincerne solo tre, mentre non è riuscito a completare nessuno dei due dribbling tentati. Il giocatore ha inoltre perso un pallone nella metà campo avversaria. Segno di come ancora manchi qualcosa dal punto di vista fisico, visto il recente recupero dall’infortunio, per essere considerato veramente al top.
In fase difensiva, Brozovic ha dato il consueto apporto, con gli avversari che lo hanno però costretto a fare due falli, che fortunatamente per il centrocampista non hanno portato a conseguenze importanti per la sua squadra.
Per Brozovic, adesso si attende la conferma nella gara più importante: quella contro il Belgio dell’amico Lukaku. Quella tra la Croazia e i diavoli sarà una gara decisiva per il futuro del girone. Al momento, il Marocco è primo a 4 punti, al pari della Croazia. Seguono a tre punti il Belgio, e a zero punti il Canada, ormai eliminato e fuori dai giochi. Il Mondiale potrebbe dunque vedere la prima esclusione eccellente.