José Mourinho finito nell’occhio del ciclone. Chiamata in causa anche l’Inter incredibilmente. Scopriamone il motivo.
José Mourinho, un allenatore nella storia dell’Inter. Il perché non è difficile da immaginare. L’allenatore portoghese ha regalato a milioni di tifosi interisti una gioia straordinaria nel 2010 con il magico Triplete consumato infine con l’iconica e vincente finale di Champions League contro il Bayern Monaco. Ricordi di oltre un decennio ma indimenticabili. In ogni caso, da un po’ di anni i nerazzurri sono tornati ad essere vincenti con uno scudetto, una Coppa Italia e una Supercoppa italia conquistate nel giro di due stagioni. Risultati di assoluto prestigio che non possono passare inosservati.
E lo Special One è tornato in Italia, ma stavolta alla Roma. Il tecnico ex Chelsea l’anno scorso ha portato ai giallorossi un trionfo europeo per la prima volta nella storia del club, quello della Conference League. E in questa seconda metà del 2022, con la sua Roma ha raggiunto una buona posizione in campionato grazie anche a dei risultati di assoluto valore. Nell’ultima giornata di campionato, però, è arrivata una sconfitta contro l’inarrestabile Napoli di Spalletti.
Il Napoli espugna l’Olimpico, Mourinho sotto accusa
Il Napoli vince anche con una Roma che all’Olimpico ci teneva eccome a fare bella figura. Dopo una partita sulla difensiva per la squadra di José Mourinho, con zero tiri in porta all’attivo, solo una prodezza di Victor Osimhen le ha negato di portare a casa un punto comunque d’oro. Tuttavia, troppa poca Roma. E ciò basta a mettere José Mourinho sotto accusa. I giallorossi non concludevano un match con zero tiri in porta dal 2015, ironia della sorte, sempre contro il Napoli. Una squadra che concede poco e realizza ancora meno, chiosa la Gazzetta dello Sport.
Il Corriere dello Sport ci va un po’ più piano, applaudendo Mou per il reparto difensivo e aggiungendo che forse due pedine come Wijnaldum e Dybala le rimpiange eccome. Il Messaggero è stato il quotidiano che ha criticato lo Special One più duramente. Il giornale gli ha messo cinque in pagella, rievocando la partita fra Barcellona e Inter del 2010, dove i nerazzurri persero soltanto 1-0 e andando in finale di Champions League grazie ad una fase difensiva perfetta. La missione a Mourinho questa volta non è riuscita per niente. Insomma, anche i migliori spesso si prendono critiche accesissime. Quando si perde, purtroppo, ci si deve anche stare.