Lautaro martinez è oramai un pilastro offensivo all’Inter, anche dal punto di vista della leadership. Ma adesso “preoccupa” i tifosi.
Ogni squadra di calcio ha bisogno di leader. Che siano capitani o semplicemente componenti della rosa, è fondamentale dentro e fuori dal campo che diano il massimo. Lautaro Martinez è certamente fra quelli di spicco tra le file dell’Inter. Arrivato nel 2018 con un ruolo da riserva nella squadra allenata da Luciano Spalletti, con Antonio Conte si è ritagliato decisamente tanto spazio in due stagioni, fornendo assist e realizzando gol a volontà in coppia con Romelu Lukaku.
Con l’addio del centravanti belga, l’anno scorso è divenuto ancor più protagonista in nerazzurro. E quest’anno, nonostante un notevole digiuno realizzativo, è stato praticamente sempre titolare. E’ tornato a segnare contro il Barcellona al Camp Nou nella sfida di Champions League e si è ripetuto in campionato contro la Salernitana. In attesa della trasferta contro la Fiorentina, Lautaro c’è sempre stato e tuttora c’è per la squadra che lo ha formato e lo ha reso leader carismatico e attaccante di spicco in tutto il mondo.
Inter, Lautaro e le parole al miele per il Racing
Insomma, Lautaro Martinez ha davvero contribuito a riportare l’Inter a livelli di agonismo e competitività consoni per la storia e la tradizione dei nerazzurri. Prima di approdare a Milano, però, il centravanti argentino aveva un’altra “fede calcistica”. Parliamo del Racing Avallaneda, club in cui il giocatore sudamericano si è fatto notare alla grande ad inizio carriera. Quindi, in un certo senso, è grazie al Racing se il Toro adesso è una colonna portante di Inter e Nazionale argentina. Le sue parole lo certificano, dopotutto; Ai microfoni di TyC Sports, il numero 10 ha ammesso che tutt’oggi segue il club argentino.
Guarda sempre le partite senza perdersene neanche una. Quando gioca con l’Inter, addirittura, durante il viaggio utilizza il suo Ipad. Infine, ha parlato anche del suo futuro: “Per me sarebbe un sogno giocare di nuovo con il Racing, davanti alla gente che mi ama molto. Oggi non posso promettere quando tornerò, ma voglio giocare di nuovo in Argentina al Racing”. La volontà è chiara, quella del Toro. Adesso è presto, soprattutto per il legame che lo tiene a stretto contatto con l’Inter e l’Europa. Lautaro è al top della sua carriera. Ma un giorno, sicuramente, farà ritorno a casa: è una promessa, dopotutto.