Stankovic ma non solo: quando gli ex Tripletisti sfidano l’Inter

Dopo l’addio al calcio giocato con la maglia nerazzurra addosso, Dejan Stankovic torna al “Meazza” per la prima volta da avversario.

Tanti ricordi felici legano l’attuale tecnico della Sampdoria alla squadra nerazzurra. Vestire la maglia dell’Inter e vincere con essa non è importante solo per aggiornare il palmares personale. Dejan lo sa bene perché è uno che ha macinato kilometri per l’Inter e per quasi 10 anni ha difeso con orgoglio i colori nerazzurri. Il centrocampista serbo ha collezionato 15 trofei, disputando oltre 300 partite e andando a segno 42 volte: basterebbero solo questi numeri a confermare lo stretto legame con questa maglia. Indimenticabili i suoi goal, capolavori da standing ovation, che facevano esultare anche i fotografi a bordocampo quando riuscivano ad immortalare le sue gesta tecniche come se fossero dei dipinti su tela. Istantanee e ricordi che i tifosi interisti conservano con cura nella memoria, non dimenticando soprattutto quelli della vittoria del Triplete.

Dejan-Stankovic-zonainter.it-28-10-2022-1
Dejan Stanković con la maglia nerazzurra (foto LaPresse)

«Ho avuto l’onore di indossare questi colori che rimarranno per sempre sulla mia pelle»: queste le parole utilizzate da Stanković nella lettera di saluti indirizzata alla sua tifoseria nerazzurra. Nel 2013 Stanković smette col calcio giocato ed appende gli scarpini al chiodo. Il 4 giugno dell’anno successivo affianca mister Stramaccioni (conosciuto durante l’ultimo anno di permanenza all’Inter) alla guida dell’Udinese. Dopo una breve parentesi nello staff tecnico del settore giovanile dell’Inter, lascia l’incarico per guidare la Stella Rossa. Sono tre le stagioni in terra serba, prima di approdare, poco meno di un mese fa, a Genova, sponda doriana, per sostituire l’esonerato Giampaolo. Sabato sera banco di prova contro la sua Inter, per vivere solo 90 minuti da avversario.

Gli eroi del Triplete da avversari: Stanković ma non solo

Stankovic-Thiago-Motta-zonainter.it-28-10-2022
Stanković e Thiago Motta: da compagni di squadra ad avversari in panchina (foto LaPresse)

Dejan Stanković non sarà il primo illustre ex che affronta l’Inter accomodandosi in panchina, a San Siro, dopo aver condiviso la gioia del Triplete. Il primo, in ordine temporale, a sfidare l’Inter da tecnico avversario è stato Thiago Motta, pilastro del centrocampo di quell’Inter super vincente in Italia e in Europa. Inter-Spezia, disputatasi il primo dicembre dello scorso anno, è stata la gara del ritorno dell’italo-brasiliano a San Siro, il quale fu accolto da grandi applausi dal pubblico nerazzurro. Il secondo ex, in ordine temporale, è stato Josè Mourinho, ben 12 anni dopo quel 22 maggio del 2010 e che ha ricevuto un’accoglienza da brividi l’otto febbraio scorso, prima di Inter-Roma. «Bentornato a casa José» lo striscione che campeggiava dalla Curva Nord. Cori insistenti ed ovazioni per lo Special One che, nonostante gli anni trascorsi altrove, non ha mai nascosto il suo affetto verso il club meneghino. Stanković sarà quindi il terzo tripletista a dover mettere da parte i sentimenti e a guidare una formazione ospite verso il successo. Dopo il serbo, toccherà di nuovo a Thiago Motta (salvo squalifiche) tornare a San Siro da ex, per la sfida del nove novembre, Inter-Bologna.

Impostazioni privacy