Inter, attacco notevole arrivato nei confronti della società. Dopo quanto successo nelle ultime ore, le dichiarazioni parlano chiaro.
L’Inter non si ferma più. I nerazzurri sono riusciti a battere anche la Sampdoria dell’ex Dejan Stankovic, portando così avanti il trend positivo delle ultime settimane. A segno, de Vrij, Barella e Correa. Un successo importante, soprattutto in vista della doppia delicata sfida contro Bayern Monaco e soprattutto Juventus, che potrebbe essere veramente importante per la squadra allenata da Simone Inzaghi. Non soltanto per tenere altissimo il morale, ma anche per non fermare la serie di successi in campionato, dopo un inizio di stagione veramente a rilento. Comunque, Inter-Sampdoria è stato anche il match in cui a far discutere sono state le tribune dello stadio San Siro.
In particolar modo, quella legata alla Curva Nord. A seguito della morte del capo ultrà nerazzurro soltanto un’ora prima del fischio d’inizio di Inter-Sampdoria, la curva ha deciso prima di stare in silenzio tombale per rispetto dell’uomo. Poi, in seguito, abbandonare lo stadio. Assolutamente legittimo come atteggiamento. Se non fosse che hanno costretto pure gli altri tifosi seduti all’interno della curva, ma che con la stessa c’entrano poco o niente, ad andarsene. Anche in maniera decisamente rivedibile.
Inter, l’accusa alla Curva Nord va anche al club: lo sfogo di Mentana
Ovviamente, questa storia non poteva e tantomeno doveva finire qui. Così anche Enrico Mentana, storico tifoso dell’Inter nonché direttore del TG La7, ha lanciato un’accusa verso l’Inter, proprio perché tanti, troppi tifosi sono stati chiamati a lasciare il settore anche con la forza: “Ma la società Inter non ha niente da dire su quel che è successo ieri sera sugli spalti di San Siro? Si può obbligare chi ha pagato il biglietto per vedere la partita a uscire contro la sua volontà per partecipare al lutto per la morte di un pluripregiudicato?”.
Lo sfogo continua e si amplia nei confronti della curva interista, ma anche di tutte le altre curve italiane che portano avanti da anni atteggiamenti simili. E, ovviamente, la presa di posizione di Mentana si estende anche alla Lega Serie A e alla Federcalcio, che a detta del giornalista non possono più continuare a chiudere gli occhi sulle illegalità del tifo organizzato di molti club italiani. L’episoodio di ieri sera – aggiunge il giornalista – è solo l’ultimo di una lunga serie di brutte storie trite e ritrite degli stadi. Cosa verrà fatto per evitare situazioni simili lo scopriremo più avanti, ma una cosa è certa: situazioni come quella di Inter-Sampdoria non devono mai più ripetersi.