L’ex nerazzurro resta fuori rosa, il tecnico non ha dubbi: “Non l’ho mai pensato”

Un polverone e poi la decisione di quelle pesanti: niente passi indietro, l’ex Inter resterà fuori rosa ancora a lungo.

Una bufera sollevata dopo una foto. Una di quelle istantanee che non piacciono ai club e neanche ai tifosi, spesso pronti a coccolare i propri beniamini ma con limiti che non vanno valicati.

San Siro
I tifosi dell’Inter a San Siro (LaPresse)

L’ex Inter invece non è riuscito ad evitare quello scatto che ha creato un vero e proprio polverone. Accuse, giustificazioni, una serie di dichiarazioni per provare in qualche modo a bloccare la discussione sul nascere. Il comportamento però non è piaciuto. Non solo per il gesto, ma per il tempismo con cui è arrivato, che in molti tifosi ha fatto pensare ad un senso di sfida alle regole, o comunque ad una mancanza di rispetto che andava in ogni modo contrastata. Ecco quindi che la scelta del club, nei confronti dell’ex calciatore dell’Inter, è arrivata in maniera molto diretta e pesante. A spiegare le motivazioni è stato l’allenatore, che ha sostenuto la decisione del club ed ha fatto chiarezza su un reintegro in squadra che sembra lontanissimo.

“Fuori rosa”: il tecnico fa chiarezza sull’accaduto

Non è la prima volta che il calciatore si è reso protagonista di gesti che hanno sollevato veri e propri polveroni. Già in Italia le sue scorribande notturne erano frequenti e alcuni atteggiamenti hanno fatto più volte discutere. Di certo la vita privata di ognuno va difesa, ma questa volta il centrocampista ex nerazzurro non ha proprio brillato per tempismo.

I tifosi dell'Inter
I tifosi dell’Inter (LaPresse)

La foto in cui fuma in panchina prima del match ha fatto il giro dei social, ed ha costretto il club ad una scelta netta. Radja Nainggolan è stato infatti messo fuori rosa dall’Anversa, che non ha, almeno al momento, alcuna intenzione di reintegrarlo. A spiegare i motivi e la decisione è stato proprio il tecnico Mark Van Bommel, che ha puntato il dito contro quell’episodio accaduto e immortalato poco prima del match fra la sua squadra e lo Standard Liegi. 

In conferenza stampa l’ex centrocampista non ha utilizzato mezzi termini. “Non ho pensato assolutamente di reinserirlo – ha ammesso -, e non è assolutamente questione di settimane, di gare o di altro”. Nessuna apertura quindi, ma un dialogo chiaro con il belga, che anche in Italia è finito spesso nel mirino per questo tipo di atteggiamenti.

Van Bommel spiega cosa è accaduto. “Ne abbiamo parlato con Nainggolan e lui sa cosa ci aspettiamo. Posso solo affermare che è stata una scelta difficile – ha concluso il tecnico – perché anche io ho giocato a calcio e so come si sente”. Resta però la foto che ha creato imbarazzo nel club e una decisione che priva l’Anversa del suo calciatore migliore.

 

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