Cessione Inter, c’è una cosa che Zhang non può assolutamente fare

La società nerazzurra della famiglia Zhang attende sviluppi in merito alla cessione del club. L’era Suning, iniziata nel 2016, sembra aver raggiunto il capolinea

Continua a tenere banco in casa Inter la delicata questione riguardante il futuro della società nerazzurra. Le voci su una possibile cessione da parte del gruppo Suning si rincorrono ormai da tempo, ma negli ultimi giorni sono ritornate a riecheggiare in maniera ancor più forte. Vendita totale del club, ricerca di nuovi soci che possano supportare Steven Zhang, queste sono solo alcune delle ipotesi circolate negli ultimi giorni attorno al futuro del club nerazzurro. Dal 6 giugno 2016 sembra sia passata un’eternità in casa Inter: l’arrivo della proprietà cinese che aveva promesso grandi investimenti dopo appena 6 anni è in cerca di compratori che possano dare linfa economica al club.

steven zhang
Steven Zhang (Foto LaPresse)

Il peso specifico del club non può non tenere conto di alcuni parametri che conferiscono all’Inter un valore complessivo tale da collocarla al 14esimo posto nella classifica redatta da Brand Financial, società di consulenza di riferimento nella valutazione dei machi. Nel mondo finanziario i paragoni sono d’obbligo, soprattutto perché i numeri sorridono alla società nerazzurra, che solo nel 2021 era valutata dal fondo BC Partners “appena” 750 milioni di euro.

Futuro Inter, la Gazzetta è sicura: le cifre per la cessione

Attenta e precisa l’analisi presente in Gazzetta del professore di Economia Aziendale Claudio Sottoriva che evidenzia come tra le grandi società del panorama calcistico europeo l’Inter possa contare su un margine di crescita importante a livello finanziario. La questione stadio ed infrastrutture ad esso connesse potrà quindi rappresentare il motivo cardine per l’accrescimento della valutazione complessiva del club nerazzurro.

steven zhang e simone inzaghi
Steven Zhang e Simone Inzaghi (Foto LaPresse)

Come evidenziato nell’edizione odierna de La Gazzetta Dello Sport, nel frattempo lo scudetto di Antonio Conte e il passaggio agli Ottavi di Champions League dello scorso anno hanno incrementato il valore del club. Oggi Zhang non può cedere l’Inter ad una cifra inferiore ai 1,2 miliardi, la stessa per la quale è stato ceduto il Milan dal gruppo Elliot al gruppo RedBird lo scorso Maggio.

Difficile, quindi, ipotizzare una cessione nell’immediato del club che non può pensare ad una minusvalenza, soprattutto se, nelle più rosee aspettative, la squadra dovesse accedere nuovamente agli Ottavi di Champions League e guadagnare ulteriore prestigio oltre che introito  economico.

Il 28 ottobre il presidente Zhang sarà chiamato a presenziare l’assemblea dei soci e a valutare la strada migliore da percorrere per la cessione della sua Inter.

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